La Rai contro Claudio Lippi: «Frasi lesive. È da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore»

«Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore». Lo rende noto un comunicato di viale Mazzini dopo le ultime affermazioni del conduttore.
Claudio Lippi, ospite dei parlamentari di Fratelli d'Italia, si era lanciato in frasi come: «Basta con la propaganda dei Fazio e delle Annunziata. Basta con la kultura con la k», «Serve il linguaggio popolare di Giorgia», «Andrea Coletta, il direttore che per fortuna non c’è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out». Ha anche accusato Lucia Annunziata di essere «cattiva» e «aggressiva» verso la sua eugenia Roccella, spiegando poi di volere «un programma, in prima serata su Rai 1, lo vorrei chiamare "Condominio Italia"».

Quando Claudio Lippi si fece invitare da Fazio Fazio, non pareva pensava esattamente come oggi ha dichiarato al cospetto di Fratelli d'Italia. E neppure pareva pensarla così quando nel 2001, insieme a Michelle Hunziker, condusse un reality drag su Italia 1. Ciò ci porta a domandarci se quelle parole siano ciò che ci si aspetta di debba dire se si vuole essere sostenuti dal partito di Giorgia Meloni per un lavoro nella Rai di Giorgia Meloni.


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