Le leggi anti-gay dei repubblicani mettono la Bibbia al bando nelle scuole dello Utah


Il pastore evangelico Luigi Carollo ama sostenere che i genitori omofobi debbano adoperarsi per impedire che i figli possano essere educati al rispetto, imponendo quali letture gli vadano negate sulla base delle loro convinzioni religiose e del loro disprezzo verso le persone lgbt. Ma poi si lamenta se altri ragionano come lui senza pensarla come lui:



L'evangelico pubblica un post del suo amico Andrea Elia Rovera, un blogger vicino a Roberto Fiore che subito se la prende con i gay:

In un mondo in cui i nostri figli vengono bombardati quotidianamente con la teoria del Gender, le tematiche LGBT ed altri argomenti di discutibile valore morale, ci tocca sentire che nello Stato dello Utah è stata vietata la Bibbia nelle scuole perché ritenuta “volgare e violenta”.

Peccato che la fantomatica "ideologia gender" sia un'invenzione dell'estrema desta e che è assai opinabile il suo dire che alcune persone sarebbero "immorali" perché osano non condividere i suoi stessi pruriti sessuali.

Tutto stizzito perché a lui non sta bene si possa constatare che la Bibbia sia pena di uteri in affitto, incesti, stupri e uccisioni, prosegue:

Tutto è nato dalla denuncia sporta dal genitore di un alunno. L'uomo ha sostenuto che il libro sacro non conterrebbe “valori seri per i minori, perché è pornografico”.
I colleghi di “The Salt Lake Tribune” fanno sapere che nel “distretto scolastico di Davis, nello Stato americano, è stato bandito il testo sacro nelle scuole elementari e medie perché contiene volgarità e violenza non adatte agli studenti più giovani”.

Insomma, qualcuno avrebbe fatto quello che loro sono soliti fare contro i gay e tanto li farebbe schiumare di rabbia. Ancor più se contro la Bibbia è stata usata una legge repubblica che serviva a vietare l'educazione sessuale e ogni forma di contrasto al bullismo omofobico:

Nel 2022 l'Amministrazione repubblicana dello Utah aveva approvato una legge che bandisce i libri “pornografici o indecenti” dalle scuole. I colleghi di “AdnKronos” ci dicono che “la maggior parte dei libri vietati finora riguardano argomenti come l'orientamento sessuale e l'identità”.

E se lui era ben contento per quelle censure, ora urla che a lui non sta bene che la religione non possa essere usata per rienere che ci di dice "cristiano" possa ritenersi superiore alla legge:

Il genitore che ha sporto la denuncia ha usato una legge giusta per colpire i Cristiani e il Cristianesimo definendo come “pornografico” un libro sacro come la Bibbia.

Inizia così a chiedere che le convinzioni personali deibpolitici plasmino le leggi secondo la loro convenienza:

Spencer James Cox, 18esimo Governatore dello Utah, è un mormone osservante e conservatore. Mitt Romney, Senatore degli Stati Uniti per lo Utah, è mormone. Mike Lee, Senatore degli Stati Uniti per lo Utah, pur non essendo mormone, è considerato molto conservatore.
Il mondo cristiano e quello mormone possono contare sull'appoggio e l'influenza dei politici repubblicani che hanno eletto nelle scorse elezioni. Rinnegare un elettorato che rappresenta oltre il 60% del Paese potrebbe costare molto caro al Partito Repubblicano.

Peccato che sua stato proprio quel partito a volere quelle assurde leggi, suscitando l'eccitazione anche di tanti omofobi nostrani.
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