Siamo arrivati alle minacce di morte. I proseliti di Provita Onlus vogliono fucilare i gay

All'interno della loro incessante campagna di promozione della discriminazione, l'organizzazione forzanovista Provita Onlus chiede che i figli dei gay siano resi orfani, che i figli transessuali siano resi vittima di discriminazione nelle scuole e che gli adolescenti lgbt subiscano violenze. Ma mentre loro minacciano migliaia di minorenni, pare quasi surreale tentino di sostenere che i gay andrebbero ritenuti come un pericolo per minori perché Jacopo Coghe li accusa di voler reclutare i bambini:



Ovviamente i loro proseliti paiono pure credergli, urlando che Jacopo Coghe dovrebbero vietare la libertà di parola in Italia in virtù di come lui mistifichi fatti avvenuti dall'altra parte dell'oceano:



Le loro parole portano alcuni loro proseliti a invocare l'uccisione dei gay:



A cercare di veicolare l'idea che i gay vogliano reclutare bambini è anche Francesca Totolo di CasaPound. Inventandosi che dei bambini non dovrebbero poter partecipare ai Pride sulla base delle falsità che l'estrema destra si inventa contro la manifestazione, scrive:



Dato che la loro omofobia serve a promuovere una Giorgia Meloni che vuole rendere orfani i figli dei gay, è insultando e persone transessuali che attaccano Elly Schlein:



Il bello è che i "signori" di Provita si sentono esseri umani. Ma, a giudicare da ciò che scrivono, ritenerli tali sarebbe come voler il genere umano.