Libero sostiene che l'impunità parlamentare sia una grande vittoria di Salvini
Lascia molto perplessi Libero voglia celebrare l'immunità parlamentare usata da Salvini per sottrarsi ai processi per diffamazione verso Carola Rackete come se fosse una vittoria. Una conclusione surreale, che ricorda quando sostennero che la Lega fosse innocente nel caso Metropol anche se i giudici, nella loro richiesta di archiviazione, scrissero che “gli atti posti in essere erano inequivocabilmente diretti verso l'obiettivo finale di finanziare illecitamente il partito per la trattativa avvenuta all'interno dell'hotel di Mosca".
Lascia inoltre lascia esterrefatti vogliano pure sostenere che l'elettore di destra dovrebbe essere orgoglioso di un senato che vota per sostenere che le escort minorenni di Berlusconi fossero nipoti di Mubarak o che dare della “zecca tedesca”, “complice di scafisti e trafficanti”, “sbruffoncella”, “criminale” e “potenziale assassina” a qualcuno sia opinione avulsa da qualsivoglia carattere di insulto:
Scelgono persino una fotografia in cui Salvini ride, quasi volessero rappresentarlo tutto soddisfatto per essersi sottratto ai processi. Eppure lui continua a querelare tutti quei giornalisti che scrivono opinioni a lui sgradite, motivo per cui nella sua Italia il potente può dare della "zecca" a chi vuole ma gli altri finirebbero a processo se lo facessero con lui.
Quando si trattava di atteggiarsi da bullo davanti alle telecamere, Salvini rideva e diceva che «Non vedo l'ora di incontrarla in tribunale [...] una che ha provato a uccidere militari italiani». Ma in tribunale non ci andrà, perchéil Senato ha negato l'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini per le accuse diffamazione aggravata e continuata nei confronti di Carola Rackete:
D'altro canto Libero osanna i loro leader, spesso proponendoci come una ditta di bitume che giura sul loro direttore che la destra "asfalterebbe" chiunque:
Insomma, forse neppure la propaganda fascista arrivava a tanto nell'esaltazione dle duce.
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