Coghe pare avere problemi a distinguere gli uomini dalle donne
Dopo il leghista Giorgio La Porta e il leghista Simone Pillon, anche l'organizzazione forzanovista Provita Onlus mostra il suo degrado etico e morale urlando che al loro barbuto portavoce non sta bene che una donna transgender abbia potuto vincere il concorso di miss Olanda.
Sostenendo che loro vogliono che quella donna sia ritenuta «un uomo» in modo da negarle il diritto all'esistenza, è con i loro soliti toni strafottenti che scrvono:
Se Jacopo Coghe vuol far credere che la sua sconfinata omotransfobia sia "normale", pare evidente non lo sia e non lo sarà mai.
Inoltre è difficile dimenticarsi di come loro si indignarono quando vent'anni fa venne eletta una miss Italia di colore, indignandosi ora perché miss Olanda non soddisfa le loro fantasie sessuali. Ma siamo sopravvissuti allora e potremo tranquillamente ignorare la loro opinione anche oggi.
Jacopo Coghe ha poi voluto rilanciare quel messaggio anche a suo nome:
Sarebbe interessante capire perché voglia che si dica ai suoi figli che il loro papà sarebbe tanto maschio quanto le donne. A tutti glia ltri parrà ovvio che quella sia una donna e che Coghe abbia qualche problema a distinguere gli uomini dalle donne.