Il direttore di Rai News va in audizione e cita un aderente al manifesto della razza del 1983
Contestato dalla sua stessa redazione per le sue censure al caso del figlio di La Russa e per l'impostazione di esponenti della destra populista, il direttore di Rai News 24 è stato convocato dalla commissione parlamentare di vigilanza Rai.
Ed è durante quell'audizione che Paolo Petrecca, molti vicino a Giorgia Meloni ha attaccato i giornalisti definendoli giornalisti "pennivendoli". E lo ha fatto citando Giovanni Papini, intellettuale che aderì al fascismo e firmò il Manifesto della razza nel 1938.
A difendere Petrecca è Maurizio Gasparri che, stando a quanto si è affrettato a riportare Libero, avrebbe dichiarato: «L'opposizione ha un ruolo fisiologico di contrasto rispetto alla maggioranza. Tutto ciò non deve causare scandalo. Tuttavia si registra, in alcuni settori, un livello di polemica che supera il normale. Ora l'ultima aggressione, con tanto di titoli a tutta pagina, riguarda il direttore di RaiNews Petrecca. Che peraltro è stato invitato in Commissione di Vigilanza Rai in queste ore dove ha svolto un'ottima audizione. Mi auguro anzi, come ho detto in Vigilanza, che tutti i direttori siano ascoltati, perché non sarebbe immaginabile una convocazione ad personam in via esclusiva».