Il sindaco di Catania emana un divieto alle «indecenze» nelle «private dimore»

Gli uomini della Meloni vogliono imporsi persino nelle case private dei cittadini. È il caso del sindaco di Catania, Enrico Trantino di Fratelli d'Italia, il quale ha emanato una surreale ordinanza in cui sancisce che «è fatto divieto a chiunque, con il proprio comportamento, nei luoghi pubblici e nelle private dimore, di essere causa di turbamento e pregiudizio dell’ordinata e civile convivenza, recare disagio o essere motivo di indecenza».
Insomma, nel nome di re Giorgia sarà arrestato chi osa andare in giro in mutande per casa, ostentando una evidente indecenza. Inoltre «è fatto divieto di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o nelle aree ad uso pubblico o aperte al pubblico passaggio, sui sagrati delle chiese, sui gradini dei piedistalli delle statue dei monumenti». Vietato sedersi «sulle soglie, sulle pavimentazioni, sui muretti, sui gradini posti all’esterno di edifici pubblici». Vietato sedersi «sugli spazi verdi e sugli arredi urbani».
Insomma, il patriota deve stare in pedi come era prassi dei camerati fedeli al duce! ma, soprattutto, deve essere tenuto a non essere un senzatetto perché al sindaco meloniano non piace che chi non ha fissa dimora possa sedersi o addirittura dormire sul suo territorio.
Inoltre «è fatto divieto a chiunque di consumare bevande alcoliche al di fuori delle aree pertinenziali dei pubblici esercizi» ed «è fatto divieto di detenere strumenti idonei all’imbrattamento di immobili».

Immagini: [1] [2] [3]


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Media associati:
Ed ancora:
La stampa meloniana plaude al leghista che vuole multare chi non è sessista
L'odio delle destre contro Kamala Harris
Nessuno ha rimosso Ilaria Partipilo, la militante di Gioventù nazionale nella bufera per le frasi antisemite
Giorgia Meloni dà un programma in Rai al suo ex portavoce
Arriva il carcere per chi osserva che la Meloni è bassa
La Meloni vuole usare i nostri soldi per riscrivere la storia?