Piero Barone de Il Volo si professa meloniano

Secondo Piero Barone de Il Volo, la signora Giorgia Meloni sarebbe «una donna che sta lavorando, portando risultati. Speriamo vada tutto a buon fine. Ci auguriamo che chi ci rappresenta, che è stato eletto dal popolo, faccia un buon lavoro».
Non sappiamo a cosa faccia riferimento il ricco cantante di estrema destra. Forse parla del grosso "risultato" del mancato rinnovo di opzione donna, o magari della mancata riduzione delle accise. Magari si riferisce all'inutile decreto sui rave party e a quella surreale elegge Varchi che sancisce che le lobby forzanoviste avranno il predominio sugli uteri delle donne dell'intero globo terracqueo. Mica vorrete sottovalutare il grosso "risultato" del proporsi come la "mamma cristiana" non sposata che ruba i genitori ai bambini al fine di renderli orfani? E come non citare l'enorme "risultato" della mancata sfiducia alla Santanché o dell'incondizionato supporto ai franchisti di Vox?
Inoltre al signor Barone vorremmo ricordare che la Costituzione sancisce che il presidente del consiglio non è eletto dal popolo, ma dal Capo dello Stato. Quindi è improprio sostenere che la Meloni sia espressione del popolo perché votata da una minoranza della della minoranza che si è recata alle urne.
Ma se Beatrice Venezi ha ottenuto un incarico pubblico perché si fa chiamare al maschile ed elogia la Meloni, magari a Il Volo otterrà in programma in Rai grazie al loro dirsi di estrema destra. Tanto Salvini ha fatto liberare spazio cacciando chiunque osi esprimere critiche politiche verso il loro governo.

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