Pillon sta davvero paragonando i feti alle cannucce di plastica?
Le mistificazioni dell'ex senatore leghista Simone Pillon hanno del tragicomico. Oggi tenta di paragona i feti a cannucce di plastica, citando un imprecisato sondaggio che avrebbe rivelato che «il 51% degli intervistati ritiene l’uso delle cannucce di plastica moralmente sbagliato, mentre solo il 26% circa ritiene che l’aborto sia moralmente sbagliato e solo il 20% pensa lo stesso del suicidio assistito».
Se ciò non fa che dimostrare che le idee di Pillon sono fortemente minoritarie, il paragone ha dell'insensato. Perché se esiste un'alternativa alle cannucce di plastica, non esiste un'alternativa altrettanto equivalente all'aborto. E probabilmente la percentuale indica quanti ritengono che una donna abbia il diritto di poter scegliere, il che rende surreale volerli paragone con i menefreghisti che preferiscono la plastica ad altri materiali. E il suicidio assistito, che è una scelta della persona, non pare avere nessi col tema anche se Pillon è stato molto chiaro sul fatto che lui obbligherebbe gli altri a soffrire per il suo sadico piacere.
Pochi sanno che l'ex attore Chuck Norris è diventato pastore evangelico pentecostale ed ha fondato una sua chiesa in Florida:
Pillon omette quel particolare nel citare l'ex attore, tentando di usare il suo nome per sostenere la sua causa. Ed è a lui che attribuisce il surreale paragone con le cannucce:
Citando un pastore evangelico pentecostale che si dice contrario al diritto di scelta delle donne, cosa vorrebbe esattamente dimostrare il leghista Pillon? Sarebbe inoltre curioso scoprire quale percentuale ritenga che le posizioni di Pillon siano moralmente inaccettabili...