Pillon vuole davvero sostenere sia normale che un maschio eterosessuale bianco sia incline allo stupro?

Il senatore leghista Simone Pillon sta davvero dicendo che lui si sente quotidianamente tentato dal desiderio di stuprare delle ragazzine? Davvero sostiene che se non si minacciano punizioni divine, l'essere umano non può ritenere che lo stupro sia male? E non sarà un pensiero autobiografico il suo asserire che lui nasconderebbe ciò di cui si vergogna?

Con il suo solito populismo, sostiene che le canne procurerebbero incidenti stradali e stupri. Strano, dato che la stragrande maggioranza degli incidenti è provocato da quegli alcolici che il suo Salvini diceva di assumere prima di mettersi alla guida:

Con buona pace per Pillon, non pare serva far leva sul concetto di "peccato" per capire che uno stupro è sbagliato. Eppure i suoi gli vanno dietro, ovviamente dicendo che sarebbe a causa della mancata discriminazione dei gay se i maschi eterosessuali stuprano le donne:

Peccato sia Pillon a battersi perché si neghi una sana educazione sessuali ai giovani, ma caso vuole non tiri mai in ballo quel tema. Meglio urlare slogan populisti e incitare i criminali a nascondere meglio le prove.

Leggi l'articolo completo su Gayburg