Porro vuole imporci Facci
Ma quando mai a Porro è mai fregato qualcosa di qualcuno? Quindi perché ora urla che Giorgia Meloni se ne dovrebbe fregare (pure stavolta) dell'opinione pubblica e dovrebbe garantire immensi compensi pubblici ad un tale che insulta le donne vittime di stupro, nega i soldi alla ex moglie e va in televisione a dire che lui non paga le tasse perché preferisce spendere in altro modo quei soldi?
Non basta che Sangiuliano sia diventato ministro come ricompensa per i servigi offerti da direttore del Tg2? Non basta che Beatrice Venezi sia stata nominata consulente musicale del ministero per ripagare la sua partecipazione ai loro comizi? Dobbiamo proprio dare denaro pubblico a chiunque sia salito su un palco della Meloni?
In quel suo sostenere che tutto vada fatto contro qualcuno e mai per qualcosa, Porro scrive:
Tale Giuseppe De Lorenzo spiega così che la Meloni dovrebbe imporre la sua ideologia e deve imporre personaggi che diano rappresentanza ad una destra destra che dice parolacce, insulta le donne e promuove il degrado etico e valoriale:
Però in questa stagione di trasformazione culturale del Paese, nel pieno della bufera mediatica esplosa contro il giornalista di Libero, ragione o torto che abbia, il centrodestra di Rai e di governo non dovrebbe cedere. O meglio: dovrebbe infischiarsene delle polemiche e consegnare la striscia quotidiana a Facci.
In realtà, il fatto che loro sostengano che vada bene insultare le vittime di stupro non è un problema per chi ha un cervello, ma è semplice testimonianza di un loro degrado. Infatti loro dovrebbero i primo a prendere la distanza da parole tanto indecenti, non giurare che non esiste elettore di destro che non incolperebbe sua figlia se un riccone la dovrebbe stuprare.
Ricorrendo a quello "specchio riflesso" che sarebbe più adatto bambini dell'asilo che a persone che sostengono di fare giornalismo, sostengono che Facci andrebbe paragonato a Saviano, anche se il loro idolo non paga le tasse e l'altro combatte la mafia:
Tuttavia non possono certo bastare due parole sguaiate per cacciarlo dalla Rai. Altrimenti non si capisce per quale motivo Roberto Saviano, che ha dato della “bastarda” in diretta tv all’allora leader dell’opposizione, debba poter continuare ad avere un programma in prima serata. Lui sì, Facci no: figli e figliastri?
In realtà il problema dovrebbe essere un alto. Se facci è il meglio che la destra può offrire, sono loro a dare ragione a quei russi che dicevano che non esiste elettorato più ignorante del loro.
E ve li immaginate in coppia? Uno che fa "toc toc" e l'altro che urla insulti contro le donne? E quello schifo dovrebbe essere imposto dalla TV di stato?