Secondo Borghi, il compagno della Meloni «va difeso in ogni modo» mentre caccia i tedeschi dall'Italia
I leghisti non vogliono i neri, non vogliono i figli dei gay ed ora manco più vogliono i turisti tedeschi. Si lamentano solo quando è la Svizzera a non volerli più e il leghista medio non sa più dove andare a cercare donne da poter affittare ad ore:
In pratica vogliono stare da soli, cosi che si possano dar ragione a vicenda mentre si raccontano che i vaccini non servono, che non c'è alcun cambiamento climatico e che l'inquinamento è cosa buona e giusta. Ed è in probabilmente secondo quella logica che il leghista Borghi sostiene che ogni elettore di Salvini dovrebbe "difendere in ogni modo" il fidanzato della Meloni che urla ai turisti tedeschi di starsene a casa loro e di portare i loro soldi altrove dato che lui non gradisce chi non crede ad un Nicola Porro che assicura non esista alcun cambiamento climatico:
Insomma, un ministro tedesco dice che il caldo provocato dai cambiamenti climatici danneggia il turismo italiano. Loro si inventano che quella sarebbe un'offesa all'Italia, creano un finto caso propagandistico e, come contromossa, insultano un Paese che produce enormi fatturati al settore turistico. Il tutto, peraltro, mentre Croazia e Grecia stanno già portandosi via tutto il turismo tedesco.
Ma Borghi parrebbe ritenere che atteggiarsi da burino e insultare chi procura reddito agli italiani sarebbe un atto di bullismo che da "difeso in ogni modo". Evidentemente il bullismo piace ai loro elettori e i loro elettori sono pronti a fare la fame pur di vedere i loro leder che insultano tutti, sostenendo che loro si sentirebbero superiori agli altri. E così si va sul sicuro, usando quei collaudati slogan che loro sono già abituati ad usare contro i migranti: sciò, via, vattene, stattene a casa tua!