L'ipocrisia di Pillon su Michela Murgia

L'ha sfottuta dicendo che le augurava pronta guarigione e irridendo la sua famiglia. E persino nel giorno della sua morte l'ex senatore leghista Simone Pillon ci mostra quanto odio e quanto disprezzo alberghino nel suo cuore. Con una certa ipocrisia, scrive:

Se davvero Pillon non sapeva ciò che era noto persino si sassi, parrebbe evidente che Pillon sia più concentrato sullo scrivere che sul leggere e nell'ascoltare. Eppure si sentiva autorizzato a criticare le scelte della Murgia e a criticare la sua famiglia senza manco sapere (così dice) che fosse malata terminale.

Non è andata meglio von Salvini che, davanti ai morti di Cutro o alla morte della Murgia, promette le sue solite preghierine:

Di lui, la Murgia scriveva:

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