Ogni giorno la stessa solfa: Pillon inveisce contro le donne, Porro nega i cambiamenti climatici


Ogni giorno dicono sempre le stesse cose. L'ex senatore leghista Simone Pillon pare divertirsi un mondo a strumentalizzare le storie personali di alcune donne per sostenere che le altre donne non dovrebbero poter essere libere compiere scelte diverse a quelle che lui vorrebbe imporgli. Nicola Porro continua a ripetere che lui non vuole si possa credere ai cambiamenti climatici:



Se la rotorica di Pillon pare basarsi sul suo confondere obbligo e diritto, urlando che sarebbe ingiusto che le donne possano compiere scelte al posto di essere costrette a subire le sue imposizioni, surreale è come citi gruppi confessionali a cui lui demanda il compito di sostituirsi allo stato pe rimporre ricatti morali.Eppure pare evidente che la Muti abbia compiuto una scelta libera: nessuno l'ha obbligata ad abortire, ma gli è stato dato un consiglio che lei ha tranquillamente potuto ignorare. Pillon dovrebbe imparare ad avere più rispetto delle parole altrui e delle donne, dato che abusare in un simile modo delle loro parole pare inaccettabile.

Porro si è invece deciso a seguire i peggiori complottisti nl citare un non-climatologo che dice cose non condivise dagli altri solo perché darebbe ragione alla sua narrazione. E se è arrivato ultimo nel citare Zichichi, curioso è che il vicedirettore del Il Giornale voglia dar credito alle isolate teorie di questo signore:



Il punto comune è la presenza i due personaggi che ripetono sempre le stesse cose, quasi sperassero che una bugia ripetuta mille volte possa essere percepita come una verità assoluta. E e Pillon vuole convincerci che le donne andrebbero obbligate a fare ciò che dice lui, Porro sostiene che i loro figli possano essere condannati a morte certa perché a lui non sta bene ci si occupi dei danni che l'inquinamento sta arrecando al pianeta.
Commenti