La Lega è certa che il libro di Vannacci sia un dispetto alle sinistre e non una mortificazione della destra?


Per la destra, tutto è un dispetto a chi non la pensa come loro. Peccato, però, che abbiano poco da vantarsi nel provare eccitazione davanti ad un generale che cerca di fare soldi facili pubblicando liberi razzisti, xenofobi, misogini ed omofobi:



Stia tranquillo Ciocca, nessuno è impazzito. O forse ad esserlo sono quei tizi che si dicono disposti a dare soldi a Vannacci per acquistare un libro mal scritto in cui si sostiene che i gay sarebbero "anormali" che la Enogu non meriti di essere ritenuta italiana. E dato che Ciocca risponderà alla storia della sua incapacità a condannare quei discorsi d'odio, fossimo in lui non ce ne vanteremmo pubblicamente.

A proposito. Ma se quella schifezza sbarca tranquillamente in libreria, dove sarebbe tutta questa censura che loro sostengono ci sarebbe in Italia? Oppure era solo una balla per promuovere quel libretto?

Eppure Maurizio Belpietro ripete da giorni che i suoi elettori ritengono che l'odio vada difeso e che sia inaccettabile ogni diritto di critica:



Quindi a rappresentare i "cittadini" nel loro insieme sarebbe solo chi compra il suo giornale di propaganda populista? E davvero vuole spacciare per "opinioni" dei giudizi discriminatori in contrasto con la carta costituzionale espressi da un militare d'alto grado al servizio del Paese?
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