Salvini di vanta dell'ennesima precettazione. Questo sarebbe il suo dialogo?

Matteo Salvini non parla dei motivi per cui i dipendenti del trasporto pubblico vogliono scioperare. Preferisce vantarsi di come lui usi il suo ruolo istituzionale per limitare il diritto di sciopero. Come già fece in passato, anche anche questa volta si vanta di aver precettato i lavratori per costringerli a non esercitare un loro diritto:

Il dialogo, l'ascolto e la tutela dei diritti si fanno con la precettazione? Ovviamente no. Ma evidentemente Salvini preferisce mostrarsi come quello che impedisce l'esercizio dei iritti democratici.

A seguito del diktat di Salbbni, lo sciopero è stato rimandato. E lui esulta:

Sarà che Salvini non ha mai lavorato, come accertato dai tribunali. Eppure non pare così difficile capire che uno sciopero deve creare disagi per attiare l'opinione pubblica. Sostenere che lo sciopero vada bene solo se nessuno se ne accorge pare surreale...

Leggi l'articolo completo su Gayburg