Toh, il partito di Adinolfi simpatizza per Vannacci
Mirko De Carli vuole leggi che impongano il suo modello di famiglia, dove non importa se papà è un pedofilo o se mamma viene picchiata, importa solo che ci sia un maschio che effettua penetrazioni vaginali sul corpo di una femmina. Vorrebbe regolamenti che vietino alle ragazzine trans di poter usare i mezzi pubblici senza subire discriminazioni, sostenendo che il fatto che lui non accetti la loro esistenza dovrebbe autorizzarlo a pretendere leggi che vietino il loro riconoscimento. Non vuole corsi di educazione al rispetto, non vuole riconoscere i genitori dei figli altrui e pretende che i gay siano discriminati.
Ma poi, mentre la sua intera attività politica parrebbe concentrarsi unicamente sul chiedere divieti e limitazioni alle libertà altrui, scrive:
Sarà che i discorsi d'odio di Vannacci assomigliano molto a quello di Adinolfi. Entrambi sono omofobi, entrambi hanno problemi con il colore della pelle della Egonu ed entrambi risultano simpatizzanti del dittatore russo che manda i suoi militari di leva a stuprare bambine di tre anni. Ma paragonare al fascismo la sospensione di un alto esponente delle istituzioni che usa il suo ruolo pubblico per calpestare i nostri principi costituzionali non pare sinceramente un "regime fascista" come sostiene lui. Ed è opinabile anche il suo sostenere che odio e discriminazione vadano considerati "libertà di espressione" da garantire a chi discrimina
Caso mai, sono molto più simili al fascismo quei distinguo sulla famiglia che il suo partito promuove o quel loro ritenere che le donne siano utili solo per figliare. Ma sostenere che andrebbe considerato eroico chi dice che i gay sarebbero anormali o che le italiane di colore non meritano pari dignità è un qualcosa che si commenta da solo.
E se lui ritiene che esprimere pensieri incostituzionali sia "libertà di espressione"; non crede che chiunque dovrebbe essere libero di poter esprimere critiche? Anche perché la fantomatica "censura" la vedono solo loro, visto che il generale continua a fare soldi con un libretto che viene ancora venduto e che viene quotidianamente promosso in televisione dalle destre.