Don Patriciello santifica la Meloni, sostenendo sia bastata la sua apparizione per configgere la malavita

Don Patriciello continua a fare campagna elettorale a sostegno di Giorgia Meloni. Secondo il quotidiano di Fratelli d'Italia, il parroco di Caivano avrebbe dichiarato che sia bastata l'apparizione della (quasi) vergine Meloni per far magicamente scomparire lo spaccio. Praticamente è lecito parlare di miracolo, dato che mai si è visto che un blitz annunciato in anticipo in televisione e che ha mandato centinaia di agenti a caccia di scoiattoli sia possa essere rivelato il più grande successo della storia repubblicana contro la criminalità organizzata.
Peccato che, per proprietà transitiva, si potrebbe sostenere che per ogni singolo luogo in sui sia presente spaccio sia lecito incolpare la Meloni per la mancata concessione la sua apparizione miracolosa:

Chissà se don Patriciello ha informato il Santo Padre della miracolosa apparizione, così che possa essere avvisto l'iter per la santificazione della Meloni. Magari potremmo anche distribuire le sue medagliette miracolose agli studenti della suole meloniane affinché i minori siano invitati a pregare per la sua intercessione.

Oppure potremmo chiederci se lo stile propagandistico non sia lo stesso che portò Libero a giurare che fosse bastata la sua elezione per convincere tutti i migranti del globo terracqueo a non partire:

Dopo quel titolo, la meloni ha registrato il record di sbarchi. Chissà che dopo il titolo del Secolo d'Italia la città di Caivano non possa presto toccare i massimi storici dello spaccio.

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