Ha figli con GpA, fuma canne ed ha avuto figli da rapporti extraconiugali con una dipendente. Ecco il nuovo eroe della destra meloniana

Venuto in Italia a visitare le terre di una papabile colonia, Elon Musk viene venerato come un dio da Lega e Fratelli d'Italia. Tutti i ministri hanno sgominato per farsi selfie con lui e Porro ha iniziato a sbraitare che dovrebbe "rosicare" chi non si propone ad acquirenti come lui.
D'altronde Musk ha un curricuum di tutto rispetto per piacere a quelli del "reato universale" che dicono di voler "difendere la famiglia tradizionale" e vietare la carne coltivata: ha divorziato tre volte, si fuma le canne, ha una figlia trans, ha avuto due figli da rapporti extraconiugali con una dipendente, sostiene la carne coltivata ed ha avuto nati da quello che loro dicono sia il "reato universale" di GpA. Un atto che per gli uomini di Giorgia Meloni dovrebbero renderlo peggio dei pedofili.
Ma è bianco, eterosessuale e molto ricco. E soprattutto odia i migranti, quindi per la stampa di proprietà dei senatori leghisti, sarebbe un dio:



Se ormai i titoli della stampa di propaganda meloniana fanno sembrare l'Istituto Luce un covo di principianti, vorrebbero farci dire come dovremmo farci dire come vivere dal riccone americano a cui sanguinano ha fatto da cicerone mentre gli mostravamo le opere del Berni manco fossero all'asta.

Sempre inveendo contro la sinistra dato che per loro è più importante odiare gli avversari che proporre idee. il giornaletto di Belpietro tenta di sostenere che il figlio nato da GpA da Musk andrebbe bene perché loro ipotizzano che quello esibito sarebbe stato concepito mediante coito. Quindi basta nascondere i figli sgraditi alla Meloni e diventa lecito "compare i figli su Amazon" come ama dire il loro giornaletto:



Il concetto di "Free speech" di Musk è basato sul sostenere che l'odio sia un diritto. Ed è buffo che la destra difenda un presunto "diritto all'odio" mentre i ministri del governo denunciano chiunque osi risultare critico verso di loro.

Solo su una cosa ha ragione Belpietro: quello è tato uno show, una pagliacciata, una carnevalata elettorale. Perché dire che lui vuole che glia altri facciano più figni è facile se non spiega come poi quei figli dovrebbero crescere mentre tagliano la scuola, tagliano la sanità, tagliano il welfare e dirottano soldi destinati ai bambini al ponte con cui Salvini parebbe voler fare tanti soldini.