Il partito omofobo di Mario Adinolfi la smetta di dire bugie


Il partito omofobo di Mario Adinolfi la smetta di dire bugie. Se è verosimile che loro siano contrari all'educazione dei giovani in quanto partito sessista che teorizza la sottomissione femminile, perché tirano in ballo la truffa "gender" per opporsi a dei corsi che nulla avrebbero a che fare con tematiche lgbt? Si vergognano delle loro idee e quindi si sentono nel dovere di dover offrire falsa testimonianza?

Cercando visibilità con uno scatto rubato con la suora amica di Porro, scrive:



Giulia era eterosessuale. Il suo assassino era eterosessuale. Quale dovrebbe essere il nesso con i gay? Se De Carli vuole aiutare altri misogini a commettere nuovi femminicidi, lo dica. Ma non dica che lui vuole essere complice della violenza sulle donne perché fa una guerra (assai poco "buona") a favore della discriminazioni ai gay!
E se sul loro simbolo scrino una menzogna, non pare abbia motivo di vantarsene.
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