Pillon si improvvisa economista per diffamare la Disney, ma i dato lo smentiscono

Non passa giorno in cui l'ex senatore leghista Simone Pillon non cerchi di insultare chi non discrimina. E così, oggi si improvvisa economista e si inventa che avrebbe ragione Jacopo Coghe a dire che la Disney andrebbe male perché le organizzazione forzanoviste non gradiscono film inclusivi e non discriminatori.
Peccato che il suo mostrare solo il grafico degli ultimi tre anni, in cui si vede solo un picco nel 2021 e un calo dopo quell'anno, non sia motivo che legittimi la sua tesi:

Dati alla mano, il grafico completo non parrebbe dargli ragione. Semplicemente evidenzia che la Disney non è stata immune dalle cadute della borsa che hanno coinvolto tutte le grandi società:

Curiosa è anche la sua teoria per cui il suo odio verso ciò che inclusivo possa essere spacciato per "argomentazione", quasi ritenesse che sia impossibile che qualcuno possa non aderire al suo pensiero unico.

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