Pacciolla sostiene che la Chiesa Cattolica andrebbe distrutta per fare felici gli ortodossi russi
Come un Maurizio Belpietro qualsiasi, il fondamentalista Sabino Pacciolla ripete da giorni che lui non sa che farsene di una religione che non può essere usata per discriminare i gay. Ed è curioso dica che i russi avrebbero ragione a dire che la Chiesa Cattolica dovrebbe andare verso uno scisma che dia pieni poteri a quei vari Muller che odiano gay e migranti quasi quanto li odia lui:
Nell'articolo, Pacciolla sostiene che sia ingiusto non negare benedizioni ai gay perché i russi sostengono che tale decisione "rompe le possibilità di ecumenismo con gli ortodossi" di Putin, da sempre particolarmente graditi ad una certa destra.
Secondo Pacciolla, il testo del Papa sarebbe "un testo quantomeno ambiguo se non blasfemo come lo ha definito il cardinale Müller" perché non piace ai "vescovi africani", evidentemente rivalutati dalla propaganda di destra per la loro omofobia. ne conclude che:
Secondo i media ortodossi, il metropolita Hilarion ha dichiarato che dopo la Dichiarazione “Fiducia supplicans” sulla benedizione dei “partner extraconiugali” non è più possibile parlare di riunificazione tra cattolici e ortodossi.
Hilarion di Budapest, ex capo del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca, ha dichiarato in un’intervista a Rod Dreher, scrittore americano e caporedattore di “The American Conservative”, che il documento vaticano che permette la benedizione delle coppie omosessuali rende impossibile parlare di una possibile riunificazione tra cattolici e ortodossi.
Quindi ci faccia capire. Dovremmo rinnegare Gesù per piacere a quei suoi amici russi che tanto piacciono alle organizzazioni forzanoviste? Ed esattamente, in che modo sostiene che serva uno scisma tra cattolici per unificarsi ai suoi amati ortodossi? Non farebbe prima a rinnegare il Vaticano e a unirsi a Kirill?
Se il testo di Pacciolla non spiega la teoria dello scisma, ad esemplificarla è stato il giornale populista di Belpietro. Ma in fondo è da almeno oltre dieci anni che la destra auspica uno scisma che possa dare pieni poteri alla destra integralista e tutto fa pensare che l'odio omofobico sia solo l'ennesimo pretesto che loro vogliono mettere in campo per i loro giochetti politici.