Provita Onlus ricatta la Lega: «Se passa legge sul suicidio assistito, lavoreremo sui territori per togliere voti alla Lega in vista delle europee»
È un'evidente minaccia quella che Jacopo Coghe, a nome dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, ha rivolto alla giunta veneta che dovrà votare per garantire il diritto di scelta dei malati terminali. L'organizzazione di estrema destra, membro di gruppi integralisti legati alla Russia di Putin, promette che danneggeranno i candidati leghisti se la Lega privilegerà i diritti dei cittadini alle loro pretese illiberali:
Ovviamente il testo non è incostituzionale, ma Come ama ripeterli dicendo che lo avrebbe deciso lui. E neppure spiega perché mai un partito di destra dovrebbe essere contrario al diritto di scelta die malati e debba ambire a torturare i cittadini contro la loro volontà.
Per negare che quella minaccia sia una minaccia, aggiunge pure:
Quindi il diritto di scelta die malati sarebbe "una deriva"? Meglio uno stato dittatoriale che impone ai cittadini il dovere di soffrire atroci sofferenze perché lor vogliono le organizzazioni forzante diretto da un barbuto signore che non ci vuole liberi di scegliere?
Ovviamente pare evidente che Coghe si proponga come un promesso promotore del partito di Giorgia Meloni, il quale aveva peraltro candidato la loro Maria Rachele Ruiu. D'altronde la sua organizzazione ha sempre cercato di non rendere troppo evidenti i loro stretti legami con Forza Nuova e la loro funzione verrebbe meno se cadesse la maschera di finti moderati con cui loro portano avanti l'agenda dell'estrema destra.
Il fatto che vogliano ricattare i politici per imporre la loro volontà agli italiani è grave. Ed è grave che