Spuntano nuove grane legali a carico del generale Vannacci
Cresce la lista di azioni giudiziarie a carico del generale Vannacci. Dopo l’indagine della procura militare sui rimborsi chiesti quando operava in Russia e dopo l’indagine della procura di Roma per istigazione all'odio razziale, emerge anche un fascicolo d’indagine per diffamazione a danno di Paola Egonu. La campionessa di pallavolo, stella della Nazionale azzurra, ha contestato alcune frasi contenute nel libro in cui il cui il generale non si limitava definire "anormali" i gay, ma puntava anche il dito contro i suoi "tratti somatici" sostenendo la rendessero immeritevole di essere ritenuta italiana.
Se al momento il pubblico ministero ha optato per l’archiviazione della querela per diffamazione, la decisione è stata impugnata dalla Egonu e il gup dovrà ora decidere se accettare quegli insulti o disporre il giudizio.
Già nella giornata di ieri, il partito di Matteo Salvini aveva difeso strenuamente il loro candidato, sostenendo che essere indagati per incitamento all'odio razziale viene considerato "una medaglia" dai leghisti.