Se l'evangelico carollo ritiene intolleranti i mussulmani, perché propone di essere più intolleranti di loro?

Il pastore evangelico Luigi Carollo non pare abbia aver capito molto dei Vangeli. Quando non sostiene che l'odio verso il prossimo sarebbe "libertà di espressione" da garantire a chi vuole affiancarlo nella persecuzione dei gay, ci spiega che probabilmente Gesù era in errore ad invitare all'accoglienza. Da buon militante di estrema destra, convinto nel dire che Vannacci sarebbe la risposta di Dio alle sue preghiere, il pastore modenese ci spiega che lui non vuole che possa essere garantito libertà di culto ai mussulmani perché lui sostiene che il suo dio sarebbe migliore di quello degli altri:

Premesso che lui non sta permettendo proprio un bel niente, dato che nessuno lo ha nominato padrone dell'Italia, interessante è il suo dire che le persone di religione mussulmana andrebbero ritenute intolleranti e dunque lui voglia comportarsi come loro.
Se davvero pensa che sia un male la limitazione alla libertà di culto di certi Paesi, perché ritiene che noi dovremmo comportarci come loro? Solo perché lui odia Allah e disprezza chi manifesta la prova fede mentre sostiene che l'odio omofobico andrebbe ritenuto legittimo in nome della sua personalissima fede?

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