Una destra che campa sul rancore

Al posto di parlarci del perché la signora Meloni voglia premiare gli evasori e regalargli le tasse non pagate, il signor Giorgio La Porta preferisce sfottere chi osa contestarla.
Scrivendo le tre "h" con cui i no-vax sfottevano quella che i neofascisti dicono sia la "scienzahhh", è con toni alquanto sgradevoli che scrive:

Sarà anche che loro sono quelli di Vannacci, ma non si capisce perché non sappiano esprimere opinioni senza sfottere chi non la pensa come loro. Eppure dovrebbe essere un diritto esprimere dissenso se si reputa sia ingiusto che i dipendenti paghino tutte le tasse e che i ricchi possano confidare nei suoi condoni.

In quella loro convinzione che tutto vada fatto contro qualcuno e msi per qualcosa, sfotteva anche gli elettori che in Abruzzo hanno sperato in un cambiamento:

In realtà il Malox potrebbe servire ai loro elettori, soprattutto quando scopriranno di essere loro i responsabili di chi sta privatizzando la sanità. Ma a destra si mira a campare sulla creazione di scontri sociali, sugli insulti alle opposizioni e pure su squallide pagliacciate:


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