Vannacci non vuole dichiararsi antifascista
Nicola Porro pare eccitarsi quando gli esponenti di destra si inventano espedienti per non dichiararsi antifascisti. E cosi elogia il suo generale Vannacci, il quale si dice infastidito dai regolamenti comunali che richiedono che i relatori si impegnino a rispettare la Costituzione italiana nei loro discorsi:
L'articolo spiega che, in una logoca contorta, al generale non piace che gli omofobi siano chiamati omofobi e dunque lui si rifiuta di dichiararsi antifascista:
Ossessionato dai gay, dice anche che se lui ha persino incontrato persone omosessuali, allora non sarebbe omofobo il suo dichiarare che i gay andrebbero ritenuti "anormali":
Peccato che Vannacci possa girarci intorno quanto vuole, ma il contrario di antifascismo รจ fascismo.