L'odio delle destre per l'antifascimo
L'odio che la destra nutre verso chi liberò l'Italia dalla dittatura nazifascista non è un buon segnale. Non è un buon segnale neppure il ritorno ai manganelli o un partito che sul suo simbolo stilizza la fiamma di Predappio. Ma sinceramente ha del patetico il brutto titolo con cui Il tempo cerca di sostenere che l'antifascismo sarebbe un'offesa alle mire di potere della loro Giorgia Meloni:
E se in Italia non c'è mai stata una dittatura stalinista, mentre quella fascista portò a leggi raziali, confino e morte, dovrebbe suscitare un certo orrore assistere ad un Nicola Porro che insulta chi è contro il fascismo:
Insomma, pare proprio che la destra abbia in odio quell'antifascismo che è alla base della nostra Costituzione. Si spiegherebbe così perché Salvini vuole candidare un Vannacci che pare l'antitesi della nostra cultura e della nostra storia o perché Porro sostenga che senza picchiare i manifestanti la polizia non avrebbe altri scopi.