Pescara, arriva una terza condanna penale per omofoba nei confronti dell'antropologa Maria Concetta Nicolai

Il Tribunale di Pescara ha emesso la terza condanna penale, registrata in meno di due anni, nei confronti dell’antropologa e docente Maria Concetta Nicolai, per più di venti anni caporedattrice della rivista culturale "D’Abruzzo" edita da Menabò.
Nel decreto penale di condanna, ai sensi degli artt. 81 e 595 commi 1 e 3 riguardanti la diffamazione aggravata e il reato continuato, si parla di “più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso”, “per aver offeso gravemente la reputazione di Andrea Paci, comunicando con più persone e rivolgendosi al predetto, sul gruppo pubblico di Facebook denominato Forum Città di Spoltore, con frasi offensive, definendolo animale, alludendo anche con tono dispregiativo al suo orientamento sessuale”.
Tutto sarebbe iniziato nel 2016, quando la donna attaccò Paci sui social per aver proposto l'installazione di una panchina arcobaleno contro l'omofobia. I primi insulti si trasformarono in una vera persecuzione, sistematicamente incentrata sull'odio. Negli anni lo definì “minorato”, “ragazzetto stupido e saccente” e “frocio panchinaro”. Espressioni che le costarono una condanna nel 2022. Poi, nel gennaio 2023, iniziò a dire che Paci fosse “un poveretto senza arte né parte, fallito nell’identità sessuale, da rinchiudere in un ghetto a cui lo condanna la sua condizione fisica e mentale”. Frasi che le costarono un’altra condanna nel 2023.
Negli scorsi mesi è tornata ad attaccare la sua vittima, scrivendo: “se lo metta bene in testa quel poveretto ossessionato dalla sua condizione che continua ad alzare gli occhi fino alla normalità delle mie altezze non riuscendo nemmeno a scalfire la mia olimpica indifferenza” oppure “la violenza è quella che va blaterando un povero animale che non potrà mai arrivare ai miei livelli”. Frase che le è costata una terza condanna a 6 mesi e 10 giorni, diminuiti della metà ai sensi dell’art. 459 cpp in una sanzione pecuniaria da pagare allo Stato di euro 4.750.


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