Secondo Pillon, la Fiat non "merita" di essere italiana
Il leghista Pillon non esprime opinioni, proclama di aver stabilito chi abbia ragione. Peccato non ci spieghi perché si creda giudice supremo che ha il compito di stabilire cosa debbano fare, pensare o essere glia altri.
Quest'oggi si inventa che un'azienda italiana non deve poter produrre prodotti all'estero. E ovviamente cita Imola Oggi, confermandoci come la sua "informazione" derivi solo da siti complottisti e politici che negli ultimi giorni lo hanno visto citare anche Vox News e ByoBlu:
Dunque a decidere chi "merita" la bandiere italiana dovrebbe essere quel partito che diceva di non riconoscersi nel Tricolore quando giocavano a fare i padani che credevano in una fantomatica Padania che Salini diceva di voler portare alla secessione?
Ovviamente il motivo del sequestro non è quello che Pillon fa intendere, ma il fatto che quella automobili riportassero la dicitura "Made in Italy". E sinceramente potremmo ricirdargli che erano loro a dare soldi alla Fiat e che sono stati i loro governi ad aver fatto scappare le aziende.
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