Anche questa volta l'Italia ha ripudiato l'ideologia del partito di Adinolfi

Ad ogni sconfitta elettorale, De Carli prova a raccontare che lui avrebbe vinto anche se ha perso. Ed è un po' strano dica che i risultati non conterebbero, dato che senza numeri il suo partito resterà irrilevante. Facendo finta che il partito omofobo di Adinolfi non si sia unito ad altri partiti dato che l'alleanza con l'ex segretario di Casa Pound non aveva portato frutti, scrive:

Ad apparire più surreale è il suo rivendicare con orgoglio la truffa ideologica che il suo partito propina alla loro gente:

Chi mai avrebbe detto che l'eutanasia sarebbe "frontiera della medicina"? Al massimo è espressione della libertà di scelta dei malati terminali quando la medicina non può più nulla. E non pare andare meglio col suo parlare di fantomatici "indottrinamenti omosessualisti", dato che un orientamento sessuale non può essere insegnato ma andrebbe rispettato, anche se lui nutre astio verso interi gruppi sociali.
Per fortuna, pare che l'elettorato abbia preferito i diritti a chi promette limitazioni alle libertà personali.


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