Elezioni, Meloni e Salvini hanno perso in tutti i sei capoluoghi di provincia

L'estrema destra di Matteo Salvini e di Giorgia Meloni ha perso tutti i ballottaggi nei capoluoghi di provincia, dove l'elettorato ha preferito eleggere il centro-sinistra. E come risposta, il presidente del Senato, ovviamente di Fratelli d’Italia, ha proposto di cambiare le regole in modo da eliminare i ballottaggi a vantaggio del suo partito:



Quindi, se Giorgia Meloni comanda lo stato nonostante sia stata votata da una minoranza della minoranza votante, basterebbe imporre il volere delle minoranze per comandare anche nelle città.

A Firenze, la Funaro ha vinto con il 60,6% di voti, a Bari Leccese ha battuto il leghista Romito con il 70,3% dei voti, mentre a Perugia la candidata sostenuta da Pillon ha perso contro la Ferdinandi, che si è portata a casa il 52,1% dei voti. A Potenza, Telesca ha conquistato il 64,6% dei voti e a Campobasso la Forte si è aggiudicata il 51% delle preferenze.
Nel complesso, la sinistra ha guadagnati quattro sindaci (da 13 a 17) mentre la destra ne ha persi due (da 12 a 10):



Aumentano anche le donne, con le sindache passate da 2 ad 8 su 29.