Fratelli d’Italia addestra i sui giovani tra saluti fascisti, inni al duce e "Sieg Heil!"

Un'inchiesta di Fanpage ha documentato l'orrore dei centri giovanili del partito estremista di Giorgia Meloni, dove i discepoli della nera signora verrebbero indottrinati con inni al fascismo, paura per la stampa, apologia del terrorismo nero, omofobia e razzismo.
Incoraggiati dai leader del partito, compresa la sorella di Giorgia Meloni, i militanti di Gioventù Nazionale inneggiano al fascismo, partecipano a concerti di estrema destra col braccio teso, rimpiangono l’operato dei terroristi neri ed urlano “Duce!”, “Sieg Heil!” e “boia chi molla” mentre si identificano come “legionari”, “camicie nere” e “camerati”. Parlano di svastiche, di senatori "con le croci celtiche” e di “camerati che sono andati in Ucraina" per combattere e dei "disertori che arrivavano in Polonia" che "massacravamo”.



Il quadro che ne emerge è davvero inquietante. Ed è aberrante che si dica che lo stato finanzierebbe le loro attività grazie a false attività di volontariato che permetterebbero ai loro militanti di ricevere 500 euro al mese.
Nelle immagini si sente Flaminia Pace che spiega: "Dal prossimo anno avremo un'altra entrata dal servizio civile, a ogni ragazzo vengono dati 500 euro. Cosa deve fare? Niente". Infatti il Servizio Civile in Italia è gestito dalla Presidenza del Consiglio e Gioventù Nazionale è il movimento giovanile del partito della presidentessa.

Pare altresì evidente che non abbiano neppure il coraggio delle loro opinioni:

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