Il leghista Pillon insulta Lia Thomas


Il leghista Pillon pare molto attento a risultare sempre offensivo, sia mai possa riuscire a corrompere al degrado etico e valoriale la gioventù vannacciana. E così, oggi definisce "ragazzo" una donna trans a cui lui vorrebbe negare il diritto all'identità, sostenendo che lui ritiene "piagnisteo" il fatto che le persone lgbt rivendichino il loro diritto all'esistenza al posto di accettare di essere ucciso nei campi di sterminio come avveniva ai tempi della Decima Mas:



Se le insistenti molestie di Pillon alle donne trans parrebbero giustificare piena disistima nei suoi confronti, preoccupante è come alcuni suoi proseliti gli vadano pure dietro:



Con che arroganza la cosiddetta "signora" Grazia ha la pretesa di voler decidere l'identità altrui? A giudicare dal suo profilo, il suo interesse per Mario Giordano e la sua tifoseria per il generale Vannacci potrebbero spiegarcelo:



Al solito, per loro non è importante fare qualcosa per qualcuno, ma agire sempre contro gli altri.
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