Nonostante le pressioni della Meloni, il G7 condanna la discriminazione delle persone lgbt


Nel comunicato finale del G7 si legge che i leader esprimono "forte preoccupazione per la riduzione dei diritti delle donne, delle ragazze e delle persone LGBTQIA+ in tutto il mondo, in particolare in tempi di crisi" e che "condanniamo fermamente tutte le violazioni e gli abusi dei loro diritti umani e delle libertà fondamentali".

Nelle scorse ore era circolata notizia che Giorgia Meloni avesse tentato di togliere ogni riferimento a donne e gay dalla dichiarazione finale, suscitando le proteste degli altri Paesi. Forse la nera signora non gradiva quelle condanne dato che il suo partito parrebbe attivamente impegnato in populistiche campagne contro il dritto di scelta delle donne e contro la comunità lgbt.
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