Quest'oggi l'evangelico Carollo si è inventato che andrebbero denunciati per "atti osceni"


Il pastore evangelico Luigi Carollo sarà anche un feroce omofobo, ma non si capisce perché milioni di italiani dorrebbero essere costretti a subire le sue pressoché quotidiane molestie.
Nonostante paia ovvio che un simile personaggio non avrà mai visto un Pride in vita sua, è basandosi sul suo pregiudizio che oggi si lancia nel sostenere che i Pride dovrebbero essere ritenuti "atti osceni in luogo pubblico". Tesi peraltro campata in aria, dato che tutti sanno che ogni responsabilità di quel tipo sarebbe al massimo del singoli. Ma evidentemente l'evangelico confida in un pubblico sufficientemente ignorante ed omofobo da farsi andare bene qualunque pretesto possa incitarli ad odiare:



Ma Carollo pensa solo ai gay e a cosa potrebbe inventarsi per istigare i suoi proseliti a condividere quel suo stesso odio verso il prossimo?
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