Chico Forti chiede al detenuto vicino ai clan di “mettere a tacere Travaglio e Lucarelli” in cambio di favori una volta eletto con la destra


Giorgia Meloni lo ha accolto come se fosse un eroe, riservandogli una cella a cinque stelle e persino un cuoco che gli preparasse manicaretti negati agli altri detenuti.
Ma tutti quei privilegi che donna Meoni gli ha concesso sarebbero divenuti merce di scambio con cui l'ergastolano Chico Forti avrebbe chiesto ad un detenuto vicino ai clan di “mettere a tacere Travaglio e Lucarelli” attraverso “promesse di favori” che sarebbero arrivati non appena si fosse candidato con le destre.
Lo ha raccontato il suo interlocutore a un garante dei diritti dei detenuti che frequenta il penitenziario. Il pm di Verona ha parto un fascicolo.

Ex velista ed ex campione di Telemike, Chico Forti è stato condannato all’ergastolo, senza condizionale, da una giuria popolare del tribunale di Miami per omicidio nel 2000. Avrebbe ucciso l'imprenditore australiano Dale Pike con due colpi di pistola alla testa nel 1998 su una spiaggia di Miami.
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