De Carli sostiene che Dio abbia protetto Trump e Hitler. Poi chiede un aeroporto intitolato a Mussolini
Lo scrittore Giovanni De Carli, che ovviamente milita nell'estrema destra, appare a dir poco nauseante per quasi tutto ciò che scrive. Avvezzo a farsi promotore dell'odio populista, lo troviamo ad inneggiare ad Hitler e a sostenere che il suo amato Trump andrebbe ritenuto il "migliore", ma mai quanto il criminale nazista che lui ama elogiare:
Ovviamente dice che a renderlo "il "migliore" sarebbe il suo razzismo, dato che il nipote di un immigrato tedesco vuole "eliminare" gli immigrati da un Paese fatto da immigrati. Infatti solo i pellerossa sono nativi di quel continente:
E dato che un po' di squallida omofobia non guasta mai, De Carli scrive pure:
Ossessionato da chi non gradisce che un maschio possa uccidere le fidanzate, inizia a citare Turetta a casaccio pur di insultare chi non condivide il suo sessismo:
E se a sparare a Trump è stato un repubblicano legato all'estrema destra, De Carli giura il falso pur di ostentare il suo odio:
Poco pria si era detto convinto che Dio voglia Trump e Hitler:
E dato che Salvini ha intitolato un aeroporto a Berlusconi, lui lo vuole intitolato a Mussolini:
È difficile capire se De carli possa davvero credere a ciò che scrive, dato che in passato ammise di voler usare il metodo Vannacci per cercare popolarità e trovare estremisti disposti a comprare i suoi libri. Ma anche in quel caso sarebbe desolante constatare che esista gente che parrebbe convinta che odiare e risultare disgustosi siano un modo per fare denaro facile.