Il leghista Borghi se la prende con Sala per la raffigurazione di Dioniso a Parigi


Il leghista Borghi pare incapace di distinguete un banchetto della mitologia greca dall'ultima cena, insistendo nell'assurda polemica di Salvini sul fatto che sarebbe ovvio che l'uomo blu che si è visto alle inaugurazione delle Olimpiadi rappresenterebbe Gesù e non Dioniso.
E se è vero che Beppe Sala è vittima di una campagna denigratoria di stampo leghista al pari di Macron, è assurdo che Borghi si atteggi da bullo e che dica che lui esige che gli altri dicano quello che vuole lui e che insultino le drag queen per farlo felice:



Che c'entra il sindaco Sala? Ed in che modo quelle drag queen avrebbero "deriso" la cristianità e la città di Milano? Oltre ad incolparlo perché Piantedosi non sa garantire sicurezza, vorrebbe ora incolparlo per l'incapacità leghista nella comprensione delle rappresentazioni sceniche? E per quale strano motivo ritiene che se non c'è un maschio eterosessuale bianco a rappresentare un Gesù che aveva pelle scura, quella sarebbe "derisione" della fede religiosa di chi intitola aeroporti ad un indagato per prostituzione minorile?

Eppure il leghista medio gli dà pure ragione, sostenendo che il sindaco dovrebbe tacere quando Salvini intitola aeroporti al pregiudicato del "bunga bunga" e dovrebbe protestare quando Borghi confonde Dioniso con Gesù



E chissà per quanto tempo ancora i leghisti intendono portare avanti la loro polemica infondata.
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