L'ex senatore leghista Simone Pillon paragona i gay alla merd*


Per quanto l'ex senatore leghista Simone Pillon ci abbia ormai abituato a messaggi di raro degrado morale, suscita un certo ribrezzo vederlo esultare perché Facebook non ha ancora rimosso un osceno messaggio in cui, con profonda volgarità, il leghista si diverte a paragonare i gay alla merda:



La tesi di Pillon è che Gesù ami un Trump che corrompe le prostitute, un Vannacci che parla di "difesa della razza", quei russi che stuprano bambine ucraine e quei suoi amici israeliani che bombardano i campi profughi, ma poi si offenderebbe se delle drag queen rappresentano un banchetto degli dei che loro hanno scambiato per l'ultima cena. Ed è imbarazzante che Pillon dica che ogni volta che lui vede un tizio blu on dell'uva in testa, è certo che quell'attore starebbe impersonificando Gesù.
Una volta creato un ideologico attacco ad un singolo evento, il leghista non esita ad invitare hater e intolleranti ad odiare interi gruppi sociali, quasi come se incitare odio e rendersi complice di crimini contro l'umanità lo rendesse felice. Eppure un leghista che si fa gli screenshot da solo per compiacersi per il suo risultare gratuitamente offensivo pare un atteggiamento assai poco cristiano..
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