Libero e la leghista Ceccardi tentano di accostare i gay ai molestatori


La leghista Ceccardi assicura che, davanti alle 150 donne che hanno denunciato molestie durante un raduno di alpini, la destra starebbe con i molestatori. D'altronde Salvini rappresentava le donne con bambole gonfiabili durante i suoi comizi....
Ma surreale è che dica che quelle centinaia di molestie commesse da decine di persone ad un raduno militare andrebbero andrebbe accomunate a quattro giornalisti che sostengono avrebbero subito una mano morta da parte di un singolo partecipante del Pride, anche se ovviamente la destra sostiene che 350mila persona andrebbero accusate di molestie sessuali sulla base di quella presunta denuncia:



Insomma, quando non dicono che i gay metterebbero le mani sui bambini, sostengono che sarebbero molestatori. Qualunque pretesto è buono quando di tratta di fomentare odio verso gruppi sociali e diffamatore centina di migliaia di onesti cittadini che erano presenti al Pride.
Inoltre è palesemente falso che ci sia stato silenzio sui fatti, dato che è conseguita una pronta condanna e un invito a sporgere denuncia. E ci pare che i giornali di Angelucci non parlino d'altro da giorni, quasi come se una mano morta fosse più grave di tutti i veri problemi del Paese.

A voler pensare male, pare che la Lega abbia deciso di riservare si gay la stessa retorica che usavano contro i migranti, ormai spariti dalla loro propaganda dato che Salvini non pare intenzionato a spiegsre perché gli sbarchi siano aumenti al posto di diminuire.
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