L'ex senatore leghista Pillon strumentalizza la strage di Soutrhport per incitare razzismo

L'impressione è che all'ex senatore leghista Pillon non freghi assolutamente nulla delle vittime. Il suo unico interesse parrebbe essere quello di violentare i loro corpi per becero propaganda razzista, volta a sostenere che chi non è di etnia gradita a Vannacci sarebbe automaticamente un criminale. Evidentemente non sa che Turetta era italiano o che l'Italia detiene il record mondiale per trismo sessuale, che è italiana quella Santché che truffava l'Inps ed era italiano quel terrorista leghista che si mise a sparare ai passanti di colore a Macerata.

Con l'evidente intento di strumentalizzare i fatti per fomentare razzismo, il leghista scrive:



Ci spiace per Pillon, ma quello era un 17enne inglese, nato a Cardiff. Non è immigrato e inventarsi fantomatiche “origini ruandesi” solo perché i genitori erano nati in Ruanda è patetico. Soprattutto è patetico che il leghista voglia sostenere che l'origine dei genitori dell'assassino possa avere nessi con la strage che ha commesso e di cui nessuno sa ancora nulla.

La fonte di Pillon sarebbe Francesca Totalo di CasaPound, a conferma di come ormai la Lega vada sempre più a braccetto con i gruppi neofascisti.



Indicativo è come la nera signora parli di "sinistri" esattamente come ama fare anche Pillon, dato che per loro tutto è pretesto per incitare odio contro le opposizioni. Ed ha poco senso sottolineare un articolo in cui si parla delle origini di persone estranei ai fatti per attribuire una falsa cittadinanza all'assassino che loro vorrebbero strumentalizzare?

E Pillon ci spieghi. Le drag queen sarebbero un'offesa a Dio, ma il suo razzismo andrebbe bene? Non pensa che andare in chiesa dopo aver scritto simili messaggi sarebbe un'evidente offesa al cristianesimo? E non prova almeno un po' di vergogna nell'abusare di tre bambine morte per incitare i suoi proseliti ad invocare violenti deportazioni in stile nazista, basati sull'odio etnico e sulla negazione dei principi della nostra Costituzione?