Pillon schiuma contro il tedoforo drag


Il leghista Pillon pare molto confuso. Nonostante siano ormai anni che lui campa di omofobia, parrebbe non aver ancora capito che differenza passi tra una persona transessuale e una drag queen.
Eppure, rabbioso come sua abitudine, dice che a lui non sta bene che una nota conduttrice televisiva francese abbia potuto portare la fiaccola olimpica. E pazienza se tedofori non sono obbligatoriamente atleti: quando si può spargere odio, tutto fa brodo:



Peccato che l'omofobia non sia specialità olimpica, perché Pillon avrebbe potuto ambire alla medaglia d'oro. E chissà che qualcuno possa spiegargli che anche gli etero possono fare le drag queen, anche se i suoi proseliti riconducono tutto alle loro perverse fantasie sessuali:







Commenti simili ben delineano il degrado etico e morale promosso dall'ex senatore leghista, il quale ovviamente sputa veleno contro Macron, dato che da groupie di Trump e di Orban, la sua fissazione è la denigrazione di chi non aderisce al loro pensiero unico.
E chissà perché si inventa che le Olimpiadi di Parigi sarebbero le "Olimpiadi di Macron" pur di fare branco con Salvini contro il presidente francese...
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