Polonia, i sedicenti "cattolici" vanno all'attacco della legge sulle unioni civili

La Polonia ha faticato a liberare il suo popolo dall'ultradestra cattolica del PiS, che da quasi un decennio governava la nazione e cercava di limitare ogni libertà individuali. Ma l'alleanza con i cattolici di Terza Via, costola del Partito Popolare Polacco, he creato non pochi problemi al governo.
Su base ideologica, hanno affossato la legge per decriminalizzare l’interruzione volontaria di gravidanza e stanno facendo ostruzionismo contro la legge sulle unioni civili annunciata dal ministro polacco Katarzyna Kotula.
A causa di chi sostiene che per essere "cristiani" si dovrebbero limitare i diritti di gay e donne, cercando di imporre la propria "morale" agli altri, il Partito Popolare Polacco ha già minacciato di ritirare il proprio sostegno alla proposta di legge sulle unioni civili se saranno ritenute troppo equiparate al matrimonio, ovviamente riservato alle unioni tra un uomo e una donna. E così, si teme che finirà come in Italia, stralciando la stepchild adoption a danno dei minori.