Hanno creduto allo stato, manifestando "condotta incauta". Negato il risarcimento per i 7 studenti morti durante il terremoto dell'Aquila


Non solo i genitori di sette studenti morti durante i crolli nel terremoto dell'Aquila di 15 anni fa non verranno risarciti, ma dovranno anche pagare quasi 14 mila euro di spese legale per risarcire la Presidenza del Consiglio gestita dalla signora Meloni. Lo hanno deciso i giudici del capoluogo, sostenendo che le vittime avrebbero assunto una "condotta incauta" perché avevano crediuto alle parole rassicuranti della Commissione Grandi Rischi che si era riunita all'Aquila il 31 marzo del 2009, ossia cinque giorni prima del tragico sisma.
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