Salvini attacca le Olimpiadi di Parigi, sostenendo offenderebbero "miliardi di cristiani"


Secondo il leghista Matteo Salvini, Gesù non si offenderebbe quando i politici di destra ostacolano chi cerca di salvare vite in mare. E neppure si offenderebbe quando intitolano aeroporti ad un indigato per prostituzione minorile. Ma a farlo infuriare sarebbe chi non è omofobo quanto Vannacci, teorico del"diritto all'odio" purché rivolto alle minoranze.
Cercando di diffamare l'odiato Macron attraverso un ricorso all'omofobia, il ministro Salvini ha invocato quella fantomatica "ideologia woke" su cui si basa la propagande sel suo amato Trump per attaccare la cerimonia di apertura delle Olimpadi di Parigi 2024:



Ovviamente l'accostamento è frutto del signor Salvini, il quale ottiene di aizzare il suo seguito a commenti come questo:



Dato che la Lega pare puntare moltissimo sull'omofobia, anche il leghista Borghi ha commentato la cerimonia parlando di un «misto fra il gay pride e gli organizzatori degli Hunger games». E per Francesca Totolo di Casa Pound, si sarebbe trattato di «una cerimonia d’apertura delle Olimpiadi a immagine e somiglianza di Macron».
Insomma, la destra italiana pare sempre più sfacciatamente omofoba, infuriata contro chi non discrimina e odia le minoranze come farebbe il loro Putin, il loro Trump e il loro Orban.

L'abuso della religione come strumento di censra e di limitazioni alla libertà di espressione è un evergreen delle destre, ma è probabile che Salvini abbia struttato l'occasione per attaccare un presidente che lui accusa di essere nemico di Putin.
E chissà se è convinto che lui non offendesse nessuno quando usava i rosari come strumento di propaganda:



Fonentati da Salvini, ancuni leghisti seguono l'esempio di Pillon nel sostenere che l'Italia dovrebbe rittirarsi dalle Olimpiadi:



Dieci anni fa, fu Salvini ad impedire che le Olimpiadi 2024 potessero tenersi in Italia:





Se non si fosse opposto, oggi avrebbe potuto organizzare lui la cerimonia e magari avrebbe potuto portare Vannacci sul palco per sostenere che la Egonu non meritasse la maglia azzurra. O magari si sarebbe potuto esibire in un karaoke a Cutro o far ballare Pillon sul ponte Miglio...
Commenti