Salvini augura un "mal di pancia" a chi prova disgusto davanti alle teorie razziali di Vannacci

Il ministro Salvini esulta perché il tribunale militare non perseguirà Vannacci per la sua promozione del'odio razziale, quasi come se fosse sufficiente cavarsela per rendere accettabili le aberranti teorie del suo libretto.
Ed è abbastanza umiliante assistere ad un ministro che parla di "Maalox" e "mal di fegato" come se fosse un bimbominkia qualsiasi, anche se ormai sono anni che la Lega propone una retorica volta a sostenere che tutto vada fatto contro gli oppositori politici e mai per qualcosa.



Il signore dai tratti tunesini che vedete nella fotografia è Vanacci, ossia il leghista che piace a Salvini perché parla di "purezza della razza" e non vuole italiani di colore. E se il vicepremier si esprime come se fosse tra amici in un bar di ubriachi, alneno non fa corna e rituali in stile Oronzo Canà come la leghista che Vannacci ha scelto di portare al parlamento europeo:



Ovviamente Salvini non dice che siano ancora in piedi le accuse per appropriazione indebita, condotte sia della magistratura militare che quella penale. E resta evidente che sia preoccupante una politica che festeggia l'impunità quasi come se essere indagati per crimini d'odio fosse cosa normale.