Carollo attacca l'Erasmus: "laboratorio di indottrinamento queer e genderfluid per il lavaggio del cervello di minorenni"


Il pastore evangelico Luigi Carollo è ormai noioso nella sua continua propaganda omofoba. Dicendo tutto ciò he le organizzazioni forzanoviste e franchiste gli suggeriscono di dire, oggi attacca un'iniziativa dell'Erasmus che l'estrema destra sostiene vada censurata perché le drag queen non piacciono al loro amato Trump:



Non è chiaro che c'entri "l’inizio del nuovo anno scolastico" con l'Erasmus o il motivo per cui Carollo non ritenga educativo la possibilità di esplorare arti. Ed è abbastanza buffo dica che qualcuno vorrebbe "manipolare le menti dei nostri figli e dei nostri nipoti" prima di chiamare gli omofobi ad una "urgente mobilitazione".

La mistificazione è tale che dai commenti si capisce perfettamente che nessuno dei suoi ha capito nulla, infatti vogliono scrivere ai presidi per chiedere la censura di un campo dell'Erasmus che si terrà in Spagna:



Quindi che propone? Vietiamo le arti che non piacciono agli omofobi e permettiamo solo i saluti romani tra i giovani meloniani? E su quali basi afferma che quello sarebbe un "laboratorio di indottrinamento queer e genderfluid per il lavaggio del cervello di minorenni"?
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