Don Mirco Bianchi si è scagliato contro Imane Khelif

Il parroco leghista di Gatteo a Mare, Don Mirco Bianchi, si è scagliato contro Imane Khelif, accusandola di essere mossa demonio perché affetta da disturbi degli ormoni che l'hanno portata ad essere spacciata per "uomo" dalla propaganda russa:

Secondo lui, non aver discriminato una donna (nata donna, crescita donna e biologicamente donna) sarebbe "ideologia gender". E dato che a certa gente piace usare la religione come strumento d'offesa, invita a pregare per la discriminazione delle donne che non sono conformi ai canoni della destra populista affinché si "convertano" a non si sa cosa:

Ossessionato dal sostenere che sia stato ingiusto far vincere una donna che i patriarchi finanziati da Gazprom avevano reso vittima di violenze, si inventa anche un paragone abbastanza surreale:

E quale sarebbe la differenza? Il fatto che lui non odiava a morte la vincitrice? Il fatto che Putin non se n'è lamentato?

Leggi l'articolo completo su Gayburg