Il governo Meloni continua a voler riscrivere la storia delle Foibe

Sono ormai mesi che il governo Meloni è al lavoro per riscrivere la storia delle Foibe, cancellando gli orrori dei fascisti contro il popolo slavo per poi lamentarsi della loro reazione.
Dopo aver offerto soldi agli studenti che sosteranno la loto versione dei fatti, il ministro Sangiuliano ha annunciato l'ennesima mostra meloniana atta a sostenere che i comunisti siano malvagi a differenza dei patri fascisti:



È stato calcolato che, durante l’occupazione fascista della Jugoslavia, Roatta fu responsabile della distruzione di 800 villaggi, della deportazione forzata di 35.000 persone nei campi di concentramento in Italia, della morte per inedia di 4.500 ostaggi e della fucilazione di 1.000 persone.